Ana Lucia Barbosa

Il “domani” è dolore? Sofferenza? Solitudine? Nessuno può saperlo ma a Romeo Castellucci spetta il compito, in quanto artista, di provare a spiegarlo. Senza mezzi termini e senza filtri: mostrando quello che potrebbe essere nella peggiore delle ipotesi (o la più reale).

L’azione vede protagonista assoluta la performer brasiliana Ana Lucia Barbosa. Cammina per la sala in camicia da notte bianca, spinge un lungo ramo d’albero alla cui estremità è infilata una scarpa (diventeranno due) e si muove ripetitivamente seguendo azioni cicliche, singhiozzando e sospirando, avvolta dal pubblico che la segue. Una rabdomante? Una cieca? Edipo donna? Non è chiaro.

Spinge il suo bastone sul pavimento, spostandosi alla cieca nello spazio, da lei plasmato all’unisono con le musiche di Scott Gibbons, l’artista americano che da sempre riveste con le sue inquietudini sonore i lavori di Castellucci. Il regista, presentando il lavoro, la definisce un emblema: «Gli emblemi sono ‘tacite note’, come i geroglifici, che appaiono ‘muti’ a chi li guarda senza che si sappia il loro significato. Sono immagini dipinte che non hanno bisogno di essere dette, bensì ‘viste’. domani questo produce: segni che, attraverso un gioco di rimandi, esprimono attivamente dei contenuti, ovvero significano altro da sé».

Poco più di 20 minuti per osservare e assorbire dolore altrui, amplificato da suoni distorti e devastanti. Uscirne interdetti, senza aver dato un senso alla performance ma con la certezza di non poterla mai più dimenticare.

TitoloDomani
AutoreRomeo Castellucci
RegiaRomeo Castellucci
SuonoScott Gibbons
CoreografieGloria Dorliguzzo
InterpretiAna Lucia Barbosa
Durata25'
ProduzioneCaterina Soranzo
Ideazione e regia teaser videoEva Castellucci
OrganizzazioneGiulia Colla
CoproduzioneBenedetta Briglia
Anno2022
Genereperformance
Ideazione e realizzazione tecnicaEugenio Resta
Applausi del pubblicoRipetuti
CompagniaRomeo Castellucci
In scena 29 giugno 2023 ore 18:00, Scuola Grande della Misericordia