Uno spettacolo nello spettacolo: un appuntamento che si ripete col medesimo successo da ben 24 anni e che per altrettante stagioni ha divertito gli spettatori. Tre atti esilaranti – di cui il primo trascina di sicuro tutti gli altri –, che danno vita ad una farsa dai ritmi serrati, ricca di gag esilaranti.

Quando il sipario si apre siamo nel pieno di una prova generale: mancano poco meno di 24 ore al debutto ma lo spettacolo è ancora lungi dall’essere pienamente costruito. Il regista si barcamena tra le battute della pièce e gli intriganti e rocamboleschi flirt con l’avvenente e svampita attrice da una parte e la servile e precisa assistente dall’altra. Nel frattempo sulla scena si alternano momenti dello spettacolo dove regnano amnesie momentanee e prolungate, amori e gelosie, depressioni e drammi personali – letti sempre in chiave ironica e tragi-comica – dipendenze e ossessioni.

Gli attori entrano ed escono dai loro personaggi in maniera strepitosa: si passa da un registro a un altro nello spazio di un secondo, restituendo sul palco una situazione di vita che agli spettatori è perlopiù sconosciuta.
Due commedie in una sola: una farsa di vita reale che svela ciò che accade nel retroscena e che rivela, proprio perché lo spettatore ha assistito alle prove, quali sono gli errori commessi in tournée.
Stefano Altieri, l’esilarante Amedeo, vecchio attore col vizietto della bottiglia, Viviana Toniolo, la matura ma sempre attraente mestierante inseparabile dalle sue sardine, e Annalisa Di Nola, la svampita Lisa, sono nel cast dal lontano 1983.

In questa commedia ci si burla degli stereotipi: dalla soubrette alla vamp, dall’attore preciso fino all’inverosimile a quello giovane e nevrotico, dal regista “tombeur de femme” all’aiuto “sedotta e abbandonata”.
Il divertimento è assicurato: sulla scena non si recita ma si gioca. L’attore diventa spettatore e viceversa, in un alternarsi di ruoli in cui i tempi comici sono quasi perfetti. Ma sarà poi vero – come recita il sottotitolo – che questo è l’ultimo anno di repliche?

TitoloRumori fuori scena
AutoreMichael Frayn
RegiaAttilio Corsini
MusicheArturo Annechino
SceneBruno Garofano
LuciEmiliano Baldini
InterpretiViviana Toniolo, Stefano Altieri, Annalisa Di Nola, Stefano Messina, Carlo Lizzani, Roberto Della Casa, Annalisa Favetti, Franco Mirabella, Valentina Taddei
Anno2007
GenereCommedia
Applausi del pubbliconull
CompagniaCompagnia Attori & Tecnici
In scena fino al 4 novembre 2007 e dal 27 dicembre 2007 al 1 gennaio 2008 al Teatro Vittoria - Roma