È un momento positivo per Gabriele Pignotta, autore e regista di “Mi piaci perché sei così”, che passa dai piccoli teatri allo storico Quirino e poi al cinema scegliendo la formula di una commedia che racconta la vita di oggi in modo leggero, televisivo, per richiamare un pubblico meno “teatrale”. L’intenzione è la stessa del film “Manuale d’amore”: dimostrare che ogni storia d’amore è ciclica, ha le sue fasi, entusiasmo iniziale, costruzione di una vita a due, le intolleranze della convivenza e lo psicoanalista che cerca di rinnovare l’entusiasmo iniziale, la magia dell’incontro. Lo scambio dei ruoli tra Marco (Gabriele Pignotta) e Monica (Vanessa Incontrada) diventa la chiave per migliorare la comprensione reciproca, insieme a uno scambio di partner con i vicini Stefano (Fabio Avaro) e Francesca (Siddhartha Prestinari).
La Incontrada se la cava bene, Pignotta usa un po’ il pilota automatico. La coppia Avaro-Prestinari è decisamente più simpatica e frizzante, forse perché sono la “spalla”, sembrano godersela di più e divertono di più. Come in ogni storia le aspettative turbano la freschezza delle coppie, allo stesso modo si presentano nella recitazione tra coppia protagonista e secondaria.
Anche il pubblico rischia il pilota automatico, oramai conosciamo tutti l’inevitabilità e l’inutilità delle aspettative in una storia amorosa vissuta concretamente, non è un caso che a suscitare tanto scalpore sia “50 sfumature di Grigio” con le sue cervellotiche acrobazie. La concretezza del testo di Pignotta è la sua bellezza e il suo limite. Il pubblico si identifica, sorride, ma poi? “L’amore è una cosa semplice”, canterebbe Tiziano Ferro e con il passare degli anni, forse non è proprio così.
“Mi piaci perché sei così” è una fotografia del presente che non pone domande, senza un’intuizione che faccia da filo conduttore, puro intrattenimento.
Titolo | Mi piaci perché sei così |
Autore | Gabriele Pignotta |
Regia | Gabriele Pignotta |
Musiche | Stefano Switala |
Scene | Tiziana Liberotti |
Costumi | Agata Cannizzaro |
Luci | Nino Napoletano |
Aiuto regia | Valerio Groppa |
Interpreti | Vanessa Incontrada, Gabriele Pignotta, Fabio Avaro, Siddhartha Prestinari |
Durata | 100' |
Organizzazione | Monica Di Napoli e Carmela Angelini |
Anno | 2013 |
Genere | Commedia |
Applausi del pubblico | Timidi |
In scena | Dal 10 Febbraio al 22 Febbraio 2015 al Teatro Quirino |
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