Il primo vampire western iraniano. Già queste informazioni essenziali dovrebbero invogliare ad andare a vedere “A Girl Walks Home Alone at Night”, la pellicola diretta da Ana Lily Amirpour presentata al Sundance Film Festival e che finalmente esce nelle sale italiane. Se poi a questo si aggiunge che la storia è ricca di musica, tensione, atmosfere pulp ed è girata in bianco e nero, la curiosità potrebbe trasformarsi in un biglietto acquistato.
Siamo a Bad City, città dove convivono la prostituta (Mozhan Marnò), la ragazza vampiro (la catalizzatrice di attenzione Sheila Vand) che gira vestita con chador e maglietta a righe, lo spacciatore tatuato (Dominic Rains, inquietante e credibile), il bambino (Milad Eghbali) con lo skate, la ragazza ricca (Rome Shadanloo), il ragazzo (Arash Marandi) che ha comprato una decapottabile anni Cinquanta, conquistata con 2191 giorni di lavoro, che e vive con il vecchio padre (Marshall Manesh) che si buca. Quando il ragazzo e la vampira si incontrano, scoppia la scintilla che li porterà a rivoluzionare la loro vita.
Nulla è lasciato al caso, tutto parte da uno studio attento: dalla storia, agli interpreti fino alle ambientazioni. A precisare le caratteristiche della pellicola è la regista Amirpour: «Volevo realizzare un film iraniano, ma il problema era come? Non potendo girare in Iran, la soluzione è diventata l’idea del film. I personaggi sono ispirati alle icone che ho amato dagli anni 50 agli anni 90 come James Dean, Sophia Loren e il Vampiro». La scelta del black and white è usata per rendere la vicenda «senza tempo: per completare l’epicità e l’atmosfera surreale della storia, ho girato in bianco e nero anamorfico e l’ho realizzato come se fosse una graphic novel». A dominare sulle immagini lente e su stretti ed intensi primi piani c’è la musica, anch’essa scelta con metodo e riflessione. «Sono stata cantante e il basso di una banda rock per molti anni ed ora adoro DJ’ing, per cui è scontato che la musica sia una parte fondamentale del film. La colonna sonora è parte della creazione del film, come la scrittura. Ogni canzone è stata scelta con molto anticipo. Il potere della musica è qualcosa di magico che trasporta un momento in altre direzioni».
“A Girl Walks Home Alone at Night” è un film da apprezzare, godere e scoprire. Un misto di Jim Jarmusch, David Linch e Robert Rodríguez, condito da atmosfere iraniane. E se si volesse prolungare il piacere della visione, la regista ha scritto anche la graphic novel Death is the Answer, incentrata sulle origini del vampiro: «Il film è solo un frammento della lunga esistenza dei vampiri».
Titolo italiano | A Girl Walks Home Alone at Night |
Titolo originale | id |
Regia | Ana Lily Amirpour |
Sceneggiatura | Ana Lily Amirpour |
Fotografia | Lyle Vincent |
Montaggio | Alex O'Flinn |
Scenografia | Sam Kramer |
Costumi | Natalie O'Brien |
Musica | Johnny Jewel |
Cast | Sheila Vand, Arash Marandi, Marshall Manesh, Mozhan Marnò, Dominic Rains, Rome Shadanloo, Milad Eghbali, Reza Sixo Safai, Pej Vahdat, Ray Haratian |
Anno | 2014 |
Nazione | Usa, Iran |
Genere | Horror |
Durata | 99' |
Distribuzione | Academy Two |
Uscita | 30 Giugno 2016 |
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