Fabrizio Mariotti in una scena

«Dal micro al macro». Sintetizza così – egregiamente – il regista Andrea Merendelli, autore insieme a Paolo Pennacchini dell’idea e del progetto teatrale – il senso della cena teatrale “Tovaglia a quadri“, un evento conviviale che è felicemente giunto alla sua 27esima edizione. Di cosa si tratta? Un gruppo di interpreti locali (per lo più gente del posto che si è appassionata alla faccenda), ogni anno si trasforma in interprete d’eccezione per all’incirca 140 fortunati commensali. Perché mentre si vive lo spettacolo – quest’anno intitolato “Liceo Contadino”, un ideale incubatore per la formazione di nuovi contadini toscani – si gustano le prelibatezze toscane. Ci si accomoda a tavola, apparecchiata con le tovaglie della tradizionale manifattura artigianale della zona, dove è stato scritto il proprio nome sul segnaposto.

Il menù di questa edizione dello spettacolo prevede: crostini rossi e neri (si può fare il bis allegramente), formaggio pecorino e pere, Bringoli al sugo finto (la ricetta è segreta ma si può chiedere e verrà svelata), stracotto di chianina al Chianti e contorno di verdure, fino all’inevitabile torcolo e cantucci, ma per chi lo desiderasse c’è anche il caffè d’orzo con rum.

Katia Talozzi e Miranda Neri in una scena

Dalla tradizionale piazza del Poggiolino, la terrazza sulle mura di Anghiari “Tovaglia a quadri” dallo scorso anno si è trasferita a Sorci, un po’ per i protocolli anti covid, un po’ per mettersi alla prova facendosi ispirare dal luogo. Se per la passata edizione il Castello con “Filocrazia” ha accolto una popolazione sfollata in cerca di un posto sicuro dove approdare, nel 2022 lo spazio vissuto ma che per qualche giorno si trasforma in spazio scenico, diventa il luogo centrale per la costruzione di una nuova comunità.

Una comunità che inevitabilmente dovrà sviluppare la capacità di sopravvivere ad uno scenario economico e sociale in cui razionare diventa l’imperativo principale. La domanda che si pone il testo di questa edizione è: indipendenza energetica e autosufficienza alimentare si possono insegnare?

L’attualità socio politica entra ogni anno dentro lo spettacolo (i testi scritti da Merendelli e Pennacchini si modificano come le stagioni) e la bellezza dello spazio scenico si amplifica grazie alla bellezza del luogo (il castello di Sorci merita di per sé una visita, come anche un pasto alla Locanda poco distante) e alla gioia contadina che si respira nell’aria.

Michele Guidi

Senza trascurare la potenza visiva e storica del Castello di Sorci: tra queste mura hanno soggiornato e lavorato Alberto Burri autore del logo, Roberto Benigni e Massimo Troisi hanno ideato e scritto qui parte di “Non ci resta che piangere”, è stata ospite Ornella Vanoni e Monica Bellucci è una fedele commensale. Non ultimo l’attore Ralph Fiennes ha apprezzato e goduto la cena teatrale, fatto fotografie con i commensali intorno a lui (si mangia insieme, democraticamente) e si è complimentato con tutti gli interpreti.

Per approfondire e scoprire il passato, le origini di “Tovaglia a quadri” è stato pubblicato il libro omonimo, in cui si rievoca questo mondo antico, che continua a sopravvivere in un’epoca che sembra averlo dimenticato. «Ci piace pensare – precisano Andrea Merendelli e Paolo Pennacchini nell’introduzione – che se questo libro capitasse in mano a uno sconosciuto che di “Tovaglia a quadri” non ne sa nulla, gli venisse voglia allo sconosciuto di sedersi a tavola a mangiare e ad ascoltare qualcuno che racconta storie». Fortuna che continua ad accadere da oltre vent’anni.

TitoloTovaglia a Quadri 2022 "Liceo Contadino"
AutoreAndrea Merendelli e Paolo Pennacchini
RegiaAndrea Merendelli
MusicheMario Guiducci
SceneEmanuela Vitellozzi e Svetlana Mikova
CostumiEmanuela Vitellozzi e Svetlana Mikova
LuciStefan Schweitzer
InterpretiKatia Talozzi, Federica Botta, Stefania Bolletti, Miranda Neri, Maris Zanchi, Fabrizio Mariotti, Sergio Fiorini, Mario Guiducci, Michele Guidi, Rossano Ghignoni, Gabriele Meoni, Gino Queti, Pierluigi Domini, Toure Dian Foula, Guilio Detti
Durata180'
ProduzioneAssociazione Culturale Teatro di Anghiari
OrganizzazioneAssociazione Culturale Teatro di Anghiari
CoproduzioneFondazione Cr Firenze, Busatti, Verretta, Ecosanit, Coingas, Ente Mostra Valtiberina Toscana, Biokyma, Light Progress, d'Appennino, PicciniPaolo, Vimer
Anno2022
GenereCommedia
Light e stage designStefan Schweitzer
Applausi del pubblicoFragorosi
In scenaCastello di Sorci dal 10 al 19 agosto 2022 ore 20,15