LA REPRISE, HISTOIRE(S) DU THEATRE (I)

Potente. Devastante. Annichilente. Il teatro o per meglio dire l’arte espressiva di Milo Rau non lascia mai indifferente lo spettatore. Mai. Lo conferma la messa in scena di “La Reprise“, in cui vita e palcoscenico vengono uniti e affiancati nella violenza dell’individualità umana. Rau, gigante del teatro d’avanguardia internazionale, ripropone partendo da un provino e arrivando lentamente alla vicenda reale, gli eventi traumatici avvenuti una notte di aprile del 2012.

La notte è scesa quando Ihsane Jarfi si mette a parlare con un gruppo di giovani in una Volkswagen Polo grigia davanti a un locale gay, in una strada di Liegi. Poi più nulla. Due settimane dopo il ragazzo viene trovato morto al limitare di un bosco, assassinato violentemente dopo essere stato torturato per ore. Il delitto sconvolge e inquieta l’intera città. Sulla scena attori professionisti e non professionisti si mischiano, come si mischiano realtà e finzione, facendo rivivere i fatti e le emozioni.

In “La Reprise”, la prima parte di una serie curata da Milo Rau intitolata “Histoire(s) du théâtre”, il regista e autore si accosta alla tragedia. La forma utilizzata è quella narrativa, portata avanti da più punti di vista, di un caso criminale che si dipana in cinque atti. Le domande sono quelle di sempre: cosa c’è all’origine di un crimine? Intenzione o coincidenza? Che ruolo ha il pubblico? Qual è la responsabilità della collettività? E chi è in scena?

La Reprise Milo Rau

Il regista e i suoi quattro attori Sara De Bosschere, Sébastien Foucault, Johan Leysen e Tom Adjibi, con il magazziniere Fabian Leenders e la dog sitter Suzy Cocco si immergono dentro un delitto capitale e ci portano dentro anche lo spettatore, alla ricerca delle emozioni alla base delle drammatiche esperienze proposte: perdita e dolore, verità e falsità, disastro e paura, crudeltà e terrore. Sei attori, professionisti e non professionisti, riflettono sul fascino e sulla profondità della vita e del teatro calandosi nei ruoli dei protagonisti coinvolti nel brutale caso di omicidio: ne emerge un manifesto per un teatro democratico del reale. In platea non resta altro che vivere con loro la testimonianza della brutalità che ci circonda.

TitoloLa Reprise. Histoire(s) du Théatre (I)
AutoreMilo Rau
RegiaMilo Rau
MusicheGil Mortio
SceneAnton Lukas
CostumiAnton Lukas
Aiuto regiaCarmen Hornbostel
InterpretiSara De Bosschere/Kristien De Proost, Suzy Cocco, Sébastien Foucault, Fabian Leenders, Johan Leysen/Sabri Saad El Hamus, Tom Adjibi/Adil Laboudi
Durata100'
ProduzioneInternational Institute of Political Murder (IIPM), Création Studio Théâtre National Wallonie-Bruxelles, Capital Cultural Fund Berlin, Pro Helvetia, Ernst Göhner Stiftung, Kulturförderung Kanton St.Gallen,
CoproduzioneKunstenfestivaldesarts, NTGent, Théâtre Vidy-Lausanne, Théâtre Nanterre-Amandiers, Tandem Scène Nationale Arras Douai, Schaubühne am Lehniner Platz Berlin, Théâtre de Liège, Münchner Kammerspiele, Künstlerhaus Mousonturm Frankfurt a. M., Theater Chur, Gessnerallee Zürich, Romaeuropa Festival
Anno2018
Generedrammatico
Light e stage designJurgen Kolb
Applausi del pubblicoFragorosi
CompagniaMilo Rau
In scena1-2 luglio 2022 Fondazione la Biennale di Venezia