Sono stati annunciati i vincitori della quarta edizione del Premio Mastercard Letteratura. È Dario Ferrari con La ricreazione è finita, Sellerio, ad aggiudicarsi l’ambito riconoscimento. «Quella di Ferrari è una perfetta macchina narrativa che, pagina dopo pagina, trasporta un giovane inetto dei nostri giorni a fare ricerche su un terrorista degli anni settanta. Vicende minime quotidiane si intrecciano a un periodo della storia italiana poco rappresentato, tanti sipari si alzano, nulla alla fine è come appare. Ma, più che in altri romanzi, l’irriverente gioco di magia della letteratura ci emoziona, e ci costringe a riflettere» commenta Sebastiano Nata.

Dario Ferrari, che vince 10.000€, ha deciso poi di devolvere il premio in solidarietà a Progetto Rwanda (per l’istruzione dei ragazzi in quel paese) che riceverà 40.000€, mentre le altre Ong (Busajo NGO, Caritas, Operation Smile, Save the Children) riceveranno 20.000€ ciascuna.

«Sono ancora incredulo:mi sento un po’ un imbucato in mezzo a tanti scrittori e scrittrici che ammiro. Non pensavo che questo libro, comico e in un certo senso politico, potesse riscuotere questo consenso. Sono felice in particolare al pensiero di essere stato premiato da una giuria di questo livello e anche di essere stato un anello nella catena di beneficenza che questo premio permette di realizzare, con il benemerito intento di dare alla letteratura un corrispettivo concreto e solidale» dice Dario Ferrari.

A Annalena Benini, con Annalena, Einaudi, va il Premio Mastercard Letteratura Esordienti. «Il libro di Annalena Benini ha un grande pregio, quello che hanno solo le opere importanti: costringe noi che lo leggiamo a sollevare pensieri e sentimenti, a immaginare che la nostra vita, anche se così semplice e presa da mille piccoli impegni, possa essere migliore, più attenta agli altri, almeno un po’ più nobile. Abbiamo bisogno di storie eccezionali, e questa lo è» dice Marco Lodoli.

«Sono molto felice di avere vinto il premio Mastercard, che da anni intreccia letteratura e solidarietà e che porta tanti libri all’attenzione di giurati importanti. Sono felice soprattutto per Annalena Tonelli, che è l’attrazione verso l’assoluto e lo slancio verso gli ultimi. Lei ha davvero incarnato il bene, io ho solo cercato le parole per dire quanto è difficile. E libero, e estremo. Quanto è femminile, ma soprattutto umano. Grazie a questo premio che ci mostra e sostiene le strade possibili del bene quotidiano» commenta Annalena Benini. All’autrice va un riconoscimento di 3.000€.

«A me stanno a cuore due particolari filoni del Premio: gli esordienti e quello della solidarietà. Trovo straordinario invitare gli scrittori, sempre chiusi nelle loro pagine, affaccendati sulla propria idea, ad affacciarsi sul mondo e su chi ha fatto dell’aiuto all’altro il proprio mandato esistenziale» commenta Valeria Parrella.

Vi ricordiamo la Cinquina e la Terna dei finalisti:

Premio Mastercard Letteratura:

Matteo B. Bianchi – La vita di chi resta (Mondadori); Dario Ferrari La ricreazione è finita (Sellerio); Antonella Lattanzi – Cose che non si raccontano (Einaudi); Francesco Pecoraro – Solo vera è l’estate (Ponte alle Grazie); Francesco Piccolo – La bella confusione (Einaudi)

Premio Mastercard Letteratura Esordienti:

 Annalena Benini Annalena (Einaudi); Maria Castellitto – Menodramma (Marsilio); Simona Pedicini – Morte per grazia ricevuta (Fandango)

La cerimonia di premiazione si è svolta in occasione della Fiera Più Libri Più Liberi, con la conduzione di Marco Lodoli, presidente di giuria, Sebastiano Nata, presidente del Comitato direttivo e Valeria Parrella. L’evento è stato  anche trasmesso in diretta streaming sui canali social (Facebook e Instagram) della fiera. Sono intervenuti, insieme ai finalisti, i giurati Giulia Caminito, Carlo D’Amicis, Angelo Ferracuti, Maria Ida Gaeta, Filippo La Porta, Annamaria Malato, Sandra Petrignani, Gianluigi Simonetti.

La giuria completa è composta inoltre da Andrea Carraro, Donatella Di Cesare, Donatella Di Pietrantonio, Carlo Lucarelli, Roberto Saviano, Antonio Spadaro, Emanuele Trevi e Sandro Veronesi.

«Anche quest’anno celebriamo i talenti del Premio Mastercard. É un grande privilegio supportare un’iniziativa che ci consente di continuare ad esprimere la nostra vicinanza alle passioni degli italiani e ai valori di solidarietà, che condividiamo. È molto importante continuare a sostenere la diffusione della cultura e della letteratura per proiettarci verso un futuro sempre più equo, digitale e sostenibile» commenta Michele Centemero, Country Manager Italy di Mastercard.