Pablo Heras-Casado © Dario Acosta

Impossibile trattenere l’emozione davanti allo scenario unico che regala la 70esima edizione del Ravello Festival. Nel suo penultimo appuntamento propone il concerto del maestro Pablo Heras-Casado alla guida dell’Anima Eterna Brugge. Il maestro granadino, al debutto sul palco di Ravello, ha stretto con l’ensemble d’epoca olandese affiliata al Concertgebouw di Bruges una collaborazione artistica che nei prossimi anni, lo vedrà girare l’Europa eseguendo le sinfonie di Anton Bruckner.

Prima tappa di questa collaborazione, in questo 2022, l’esecuzione della Settima Sinfonia di Brukner. Sul palco del Belvedere di Villa Rufolo, come da tradizione, natura e musica si amalgamano e il suono delle cicale accompagna prepotente il concerto fino a interrompersi di colpo, come se fossero dirette dal Maestro che dà così inizio al secondo tempo della partitura. Tra il pubblico alle emozioni del repertorio sinfonico si aggiungono quelle dell’imbrunire di questa magica cartolina, quasi fosse orchestrata anch’essa dal Direttore.

70esima edizione del Ravello Festival

Agli inizi della sua storia Anima Eterna Brugge, fondata nel 1987 dal direttore e clavicembalista Jos van Immerseel, si è concentrata sulla musica barocca, per poi conquistare gradualmente il repertorio classico, romantico e persino quello del primo Novecento. Oggi l’ensemble è una realtà unica nel panorama mondiale delle compagini orchestrali. I musicisti, infatti, utilizzano strumenti originali senza però trascurare una continua ricerca nell’interpretazione e nell’esecuzione del loro repertorio. L’orchestra salirà quindi sul palco della Città della Musica con gli stessi strumenti, archi e forze orchestrali utilizzati ai tempi di Bruckner, incluso il suono storico della famosa “tuba di Wagner”.

Heras-Casado, direttore internazionalmente molto apprezzato e dalla carriera molto diversificata, il prossimo anno dirigerà il Parsifal all’inaugurazione del festival di Bayreuth. È il primo direttore spagnolo a occupare il prestigioso podio del Teatro della famosa collina verde – ad eccezione delle rappresentazioni de La Valchiria dirette da Placido Domingo nel 2018 -, unendo il suo nome a un impressionante elenco di grandi bacchette. Una circolarità che si chiude, dunque, passando per Ravello dove proprio Domingo – era il 1997 – fu protagonista nel Parsifal.

Scroscianti gli applausi che fanno tornare per ben tre volte Heras-Casado sul palco. Si torna a casa con nella testa e nel cuore la potenza di Anton Bruckner e della Sinfonia n.7 in mi maggiore.