Il Festival della Fotografia Italiana nasce nel 2024 per iniziativa della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (FIAF). L’evento, grandioso e culturalmente ricco, si svolge in modo diffuso nel suggestivo territorio toscano del Casentino, abbracciando le località di Bibbiena, Poppi, Pratovecchio-Stia da giugno a settembre di ogni anno (14/06 – 06/10). Vengono utilizzati gli spazi dedicati al turismo e alla fruizione della cultura insieme ai siti di archeologia industriale per un coinvolgimento totale del territorio. Il Casentino si presenta, così, come una destinazione turistica unica, tra cultura, tradizione e natura.

L’identità culturale e artistica del Festival mira ad essere un punto di riferimento, non solo nazionale, per gli autori e la cultura visuale italiana. Ogni edizione sarà improntata ad un tema: quello di quest’anno è Dalla Terra alla Luna. Esplorazioni sulla Fotografia Italiana, una suggestione romantica che si ispira, con spiccata evidenza, al romanzo di fantascienza di Jules Verne.

L’elemento centrale del Festival è la mostra a tema, dedicata a celebri esponenti della Fotografia contemporanea, che sarà aperta al pubblico per l’intera stagione estiva presso il Centro Italiano della Fotografia d’Autore – CIFA – di Bibbiena. E’ curata da Denis Curti, concepita con l’intento di tracciare il percorso evolutivo della Fotografia Italiana, evidenziandone l’importanza e il contributo nel tempo.

Viene istituito il Premio Bibbiena – Editoria Fotografica per il miglior libro fotografico – senza alcuna limitazione per il genere trattato – che garantirà grande visibilità agli autori italiani selezionati e alle loro pubblicazioni con case editrici nazionali ed europee.

Contestualmente, vengono promosse altre due call: Nuovi Sguardi – per giovani fotografi, avente per oggetto lo stesso tema dell’edizione del Festival, Dalla Terra alla Luna. Esplorazioni sulla Fotografia Italiana, Percorsi – dal progetto al libro fotografico, a tema libero.

Una rinnovata Masterclass residenziale Ivano Bolondi coinvolgerà sei giovani fotografi (3) e autori di audiovisivi (3) nell’esplorazione e nell’interpretazione del territorio, le cui opere saranno esposte nell’edizione successiva del Festival. Questa esperienza rappresenta un’occasione unica per la crescita artistica ed una straordinaria ribalta a livello nazionale.

Il programma del Festival include, poi, una varietà di eventi, tra cui letture di portfolio, mostre diffuse di affermati autori contemporanei, progetti espositivi territoriali, convegni e talk, workshop e spazi liberi ove è possibile scambiare esperienze e idee su progetti.

Il Festival della Fotografia Italiana è un’immersione nell’arte visiva, una celebrazione della creatività e della storia del nostro Paese. Un’esperienza coinvolgente che unisce passato, presente e futuro della Fotografia Italiana. Sveleremo tutto, step per step.