Nerone. Duemila anni di calunnie
“La calunnia è un venticello, un’auretta assai gentile che insensibile, sottile, leggermente, dolcemente incomincia a sussurrar. Piano piano, terra terra, sottovoce, sibilando, va scorrendo, va …
“La calunnia è un venticello, un’auretta assai gentile che insensibile, sottile, leggermente, dolcemente incomincia a sussurrar. Piano piano, terra terra, sottovoce, sibilando, va scorrendo, va …
È di Seneca la “Medea” scelta da Pierpaolo Sepe che si affida – nuovamente – alla bravura di Maria Paiato (la scorsa stagione sempre con …