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Regia
Atom Egoyan
Sceneggiatura
Erin Cressida Wilson
Fotografia
Paul Sarossy
Montaggio
Susan Shipton
Scenografia
Phillip Barker
Costumi
Debra Hanson
Musica
Michael Danna
Interpreti
Amanda Seyfried, Julianne Moore, Liam Neeson, Max Thieriot
Produzione
Studio Canal, The Montecito Picture Company
Anno
2009
Nazione
USA, Canada, Francia
Genere
thriller eroitco
Durata
96'
Distribuzione
Eagle Pictures
Uscita
12-03-2010
Giudizio
Media

Saffo si rigira nella tomba.
Dopo la trovata del Grande fratello di gettare nella gabbia degli aspiranti vip, la cubista Veronica Ciardi e la coniglietta di Playboy Sarah Nile, affinchè un presunto amore le unisse per la lingua, il cinema tenta ancora una volta di attirare a se il pubblico con una storia d'amore alternativa. Ma mentre la coniglietta del GF sfoggia un demone tatuato sul fondoschiena e la cubista sbandiera la sua parola preferita "beeeep", Chloe, la protagonista della nuova pellicola saffica spalanca i suoi grandi occhi azzurri. L'avrà riconoscita sicuramente il pubblico di Mamma mia! dove Amanda Seyfried era la figlia della vincente Maryl Streep, bella, dolce e da sposare. Quel che invece frulla ora nella sua testa bionda è voler attirare a se l'attenzione di una affascinante donna di mezza età, facoltosa ginecologa, con la vasca da bagno istallata nella camera da letto, che dorme accanto al marito, per lei certamente adultero. Così la fantasia del regista si spinge sino a far ingaggiare dalla moglie sospettosa una prostituta, con l'intento di sedurre il marito a riprova che i suoi sospetti non siano infondati. E guarda caso la prostituta è Chloe, quella che lei già incontrò nel bagno pubblico e che, chi sa per quale motivo, voleva a tutti i costi regalerle il fermaglio della mamma. Così tra la moglie detective e l'esca bionda inzia un gioco che presto prenderà la direzione sbagliata. L'attenzione si sposta infatti sulle due protagoniste, che quasi accidentalmente si invaghiscono l'una dell'altra.
Non c'è la possibilità di poter far cambiare idea ai benpensanti, che dal film non apprenderanno nulla, nè di stuzzicare la curiosità dei maschi che amano tanto queste cose, perché anche l'idea del sesso come brama da soddisfare passo passo è appena accennata, tranne alcune scene talmente esplicite da non poterle certamente definire seducenti. Nè riesce nell'intento di aggiudicarsi il gradimento delle omosessuali che da rivendicare in questo film non hanno niente, tanto meno l'amore. Infine anche come thriller lascia a desiderare. Insomma a chi è indirizzato? A chi erano dirette le scene di Bound - Torbido Inganno, dell'emozionante Mulholland Drive dell'intricato Wild Things - Sex Crimes? Perchè il ritrattista dell'omosessualità per eccellenza, pedro Almodovar può farlo e Atom Egoyan non può almeo provarci? Perchè no! A meno chè l'unico intento sia semplicemente fare un film come tanti altri dove l'amore, elemento insostituibile per far si che un film piaccia alla maggior parte delle persone, prende il sopravvento. E perchè non farlo con due donne? che c'è di male? siete dei benpensanti? Omofobici? Allora vedetevi Mine Vaganti e vediamo se perdonerete Scamarcio!
[silvia langiano]