Che fine hanno fatto i Morgan?
Did You Hear About the Morgans?
Regia
Marc Lawrence
Sceneggiatura
Marc Lawrence
Fotografia
Florian Ballhaus
Montaggio
Susan E. Morse
Scenografia
Steve Carter, Susan Bode
Costumi
Christopher Peterson
Musica
Theodore Shapiro
Interpreti
Sarah Jessica Parker, Elisabeth Moss, Hugh Grant, Mary Steenburgen, Michael Kelly, Sam Elliott
Produzione
Columbia Pictures, Relativity Media, Castle Rock Entertainment, Banter Films
Anno
2009
Nazione
USA
Genere
commedia
Durata
100'
Distribuzione
Sony Pictures Releasing Italia
Uscita
19-02-2010
Giudizio
Media

Si è creato forse un connubio tra Marc Lawrence e Hugh Grant, come è accaduto tra Tim Burton e Johnny Depp?
Lawrence, affermando che per lui un film riesce solo con una buona sceneggiatura ed un buon cast, dopo Due settimane per innamorarsi (2002) e Scrivimi una canzone (2007), torna a dirigere per la terza volta l’attore più inglese che ci sia e che il popolare magazine "People" ha collocato al 7° posto nella classifica dei dieci attori più desiderabili (il primo posto è occupato da Johnny Depp), mentre l’Empire lo annovera tra le 100 stelle più sexy di tutta la storia del cinema. Raffinato timido e soprattutto Laureato ad Oxford da bravo Londinese, Hugh Grant vanta un Golden Globe per Quattro matrimoni e un funerale dando il via ad una serie di successi che gli cuciono addosso il ruolo da commedia brillante. Sempre quello, sempre uguale, piuttosto statico ma molto piacevole.
L’altra parte di buon cast è affidata a Sara Jessica Parker la quale invece ha un esordio di scarso spessore. La simpatica Sara, dopo qualche ruolo secondario ricevuto da Tim Barton, spopolerà solo con la fortunatissima serie TV Sex & the City.
Sara incontra Hugh sul set di Soluzioni Estreme 1996, accanto a Gene Hackman per poi sposari con lui in Che fine hanno fatto i Morgan e finalmente siamo arrivati al film.
La coppia è supernewyorkese, di successo, frenetica, con la propria vita affidata completamente al Blackberry e ai propri segretari. Ma quando l’adultero Paul (Hug Grant) tenterà di riconquistare l’ormai scettica sposa (Sara Jessika Parker), un imprevisto grottesco svolgerà il ruolo da mediatore alla riconciliazione. Nel mirino di un Killer, saranno trasferiti, in base al Programma Protezione Testimoni, nel Wyoming, in una piccola cittadina, dove avrà inizio per loro una vita di imprevisti da safari in cui Paul, per esempio, avrà a che fare con un orso. Se non fosse per la pelliccia dell’ animale i personaggi potrebbero confondersi recitando all’ unisono. Saranno circondati da un ambiente genuino come la maionese fatta in casa e tutta quella tranquillità regalerà loro lunghe notti insonni. Ma scoccherà mai il bacio della pace? Chi vorrebbe vedere un film dove Hugh Grant non bacia la sua bella.
Ospite della trasmissione di Fabio Fazio "Che tempo che fa", Hugh confessa di passare il suo tempo migliore in macchina a fare colazione, sentire buona musica e rispondere alle email. Oppure giocando a golf. Insomma la parte di Paul sembra essergli stata cucita addosso. In più si vocifera che sia stanco di recitare (e si vede) un brutto colpo per le sue fans dure a morire alle quali dedicherei il film, per la loro fedeltà a Nothing Hill, ad About a Boy e a Bridget Jones. Ai maschietti invece mancheranno sicuramente la bisbetica Julia Roberts e l'imbranata Renee Zellweger, come forse sono mancate anche a Hugh che quasi quasi avrebbe voluto che l'orso lo sbranasse mentre Sara la reginetta del glamour ancora in preda al personaggio di Carrie Bradshaw tentava di salvarlo. [silvia langiano]