Il cattivo tenente. Ultima chiamata New Orleans
Bad Lieutenant: Port of Call New Orleans
Regia
Werner Herzog
Sceneggiatura
William Finkelstein
Fotografia
Peter Zeitlinger
Montaggio
Joe Bini
Scenografia
Tony Corbett
Costumi
Jill Newen
Musica
Mark Isham
Interpreti
Nicolas Cage, Val Kilmer, Eva Mendes, Xzibit
Produzione
Ed Pressman, Randall Emmett, Alan Polsky, Gaby Polsky, Stephen Belafonte
Anno
2009
Nazione
USA
Genere
poliziesco
Durata
121'
Distribuzione
01 Distribution
Uscita
11-09-2009
Giudizio
Media

TERENCE MCDONAGH, detective della Squadra Omicidi del Dipartimento di Polizia di New Orleans, salva un prigioniero che rischia di annegare nella furia dell’uragano Katrina. Durante l’operazione subisce un grave infortunio alla schiena. Viene promosso Tenente, gli prescrivono degli antidolorifici e lo riammettono in servizio.
Un anno dopo, Terence ha una dipendenza dal Vicodin e dalla cocaina, sostenuta dalla presunzione di saper svolgere il proprio dovere, di essere un poliziotto migliore di quanto non sia mai stato. Quando viene trovata una famiglia di immigrati africani massacrata, riesce a convincere i superiori che è lui la persona giusta per condurre le indagini.
Trova un testimone oculare – un fattorino di nome DARYL, che per far rilasciare sua madre sulla parola, accetta di testimoniare contro uno spacciatore, BIG FATE, mai processato per via della sua propensione a uccidere i testimoni. Tocca a Terence proteggere Daryl, un compito reso più complicato dalla telefonata della sua ragazza.
Terence e FRANKIE si amano come se fossero soli al mondo. Lei è una prostituta, ma questo non è un deterrente all’amore di lui - anzi, lo spinge a volerla proteggere ancora di più. Quando lei gli dice che un cliente l’ha percossa e non l’ha pagata, prende Daryl e lo porta con sé a Biloxi, a casa di Frankie.
L’aggressore – un subdolo individuo di nome JUSTIN – è ancora nella stanza di Frankie. Terence lo picchia e lo costringe a pagare. Daryl, ormai convinto che Terence sia troppo tossicodipendente per proteggerlo, approfitta del momento in cui lui controlla i risultati del football e scappa. Terence lo cerca, minaccia la nonna del ragazzo per farsi dire dov’è, ma si sente rispondere che ha lasciato il Paese.
Si innesca una spirale infernale. Il Procuratore Distrettuale non ha prove contro Big Fate, Terence viene richiamato all’ordine. Lo chiamano da casa di Frankie, dove dei criminali armati al soldo del padre di Justin, la stanno terrorizzando. Dicono a Terence che vogliono cinquantamila dollari e un giro a testa gratis con Frankie. Terence chiede due giorni di tempo e loro se ne vanno.
Terence è disperato, accompagna Frankie - riluttante e stordita dalla droga - a casa del padre, sperando che riesca a superare i dissapori con la sua nuova moglie. La carriera di Terence al Dipartimento di Polizia sembra finita. Il “cattivo tenente” va da Big Fate con una proposta – in cambio di denaro, lo informerà in anticipo sulle operazioni di polizia. Quando Terence gli prova che può farlo, Big Fate accetta.
Terence riscuote la sua parte in droga, offre a Big Fate un tiro dalla sua pipa da crack, un attimo prima che compaiano gli uomini del padre di Justin, venuti a riscuotere.
Big Fate e i suoi li ammazzano tutti. Terence ha la pipa – con un campione del DNA di Big Fate – e la collega alla scena del massacro della famiglia africana.
Nel contorto universo morale di Terence, Big Fate viene condannato, Terence viene promosso, Frankie è sobria e incinta, e Terence, a insaputa di tutti, tira ancora la coca.

in concorso