Terapia Terapia


Anno

2011

Genere
commedia

In scena
fino al 30 ottobre
Teatro Golden | roma

Autore
Augusto Fornari, Andrea Maia,
Roberto Nobile, Vincenzo Sinopoli
Regia
Augusto Fornari
Interpreti
Gianni Ferreri,
Daniela Morozzi, Roberto Nobile
Produzione
Andrea Maia Teatro Golden

 

Coppie… Tutta una questione di differenza di emisferi cerebrali: sinistro o destro come nelle radiografie. Ninì (Gianni Ferreri), il marito, è un commerciante di scarpe di Napoli, ossessionato dal negozio concorrente “Iervolino”, stanziale come una cernia; Lucia (un’emozionatissima Daniela Morozzi) è la moglie affettuosa, inquieta dopo la morte del padre, che decide di rimettere in discussione se stessa e il rapporto con Ninì. Tra i due giocatori l’arbitro è lo psicologo (Roberto Nobile), consultato dalla coppia. Chi vincerà la partita? Tutti e tre, perché i risultati migliori si ottengono con il contributo generale. Lo psicologo grazie ai pazienti riesce a guardarsi dentro con onestà, affrontando i suoi problemi personali, provando delle “scarpe diverse”, come suggeritogli da Ninì. Quest'ultimo confessa a Lucia il suo tentativo fallito di viaggiare in treno: vuole dimostrarle che è disposto ad oltrepassare i confini della sua città. Lucia accoglie con entusiasmo la prova d’amore. E vissero felici e contenti.

Siamo lontani da "La guerra dei Roses", Ninì e Lucia sono una tranquilla coppia nostrana che si diverte a bisticciare, tanto per mettere un po’ di pepe ad un rapporto consolidato; lo psicologo è un espediente per confermare la bontà del rapporto.

Clima leggero, dialoghi che richiamano la saggezza popolare, valori solidi, quasi ad evocare personaggi di altri tempi, lontani dalle derive della vita sociale moderna. Commedia rassicurante nella sua semplicità: non ci sono guizzi o intuizioni originali, salvo l’inquietante voce telefonica della moglie dello psicologo (è un uomo?). Gli interpreti sono bravi, soprattutto Gianni Ferreri che interpreta Ninì con scioltezza, distacco e ironia. Intrattenimento puro, senza grilli per la testa. [deborah ferrucci]