Autore
Dario Fo e Franca Rame
Regia
Michele Bottini e Claudio De Maglio, collaborazione Giuliano Bonanni
Scene
Costumi
Luci
Coreografie
Musica
Marco Tolle 
Mistero buffo e altre storie” (di Dario Fo e Franca Rame) è uno spettacolo che nasce dalla collaborazione tra docenti e studenti di due istituzioni teatrali italiane: la “Scuola Paolo Grassi” di Milano e la “Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe” di Udine. Dopo gli ottimi riscontri ottenuti alla presentazione al Mittelfest 2012, nonché al Festival di Avignone off 2012 e 2013, i giovani attori approdano a Roma nell’ambito della rassegna “Le vie dei festival” (quest’anno alla XX edizione), che dal 13 ottobre sta portando in scena nella capitale il meglio del teatro proveniente dalla vetrina dei festival estivi. Con il supporto e il plauso degli stessi autori dell’opera, i ragazzi (per la regia di Michele Bottini - docente presso la scuola di Milano - e Claudio De Maglio - direttore e docente ad Udine) rispolverano e danno nuovo smalto ad alcuni pezzi tratti da una delle più importanti opere del nostro teatro contemporaneo, che gioca sulla reinvenzione del repertorio d’affabulazione popolare e politico, “Mistero buffo e altre storie”.

Gli attori (due ragazze e tre ragazzi recitanti, più uno presente ma giocosamente escluso dalla performance), entrano in sala suonando e cantando in uno stile da spettacolo di strada. Il palco, completamente vuoto e con un semplice piazzato ad illuminare la scena, accoglie l’allegro gruppo che si dispone a semicerchio e a favore di pubblico. Intervallati dall’immancabile intermezzo musicale, si esibisco a turno - alcuni in grammelot, altri nel loro dialetto d’origine - dopo una preliminare (in alcuni casi prolissa) introduzione al racconto che andranno ad inscenare. Ideato come percorso didattico teso a riscoprire le radici del teatro popolare e di narrazione, in una sorta di passaggio di testimone alle nuove generazioni di artisti, lo spettacolo entusiasma e porta a riflettere, fa ridere e sorridere. Sanno bene come stare al centro dell’attenzione queste reclute del teatro italiano. E, nonostante la giovane età, riescono a domare egregiamente il testo della storica coppia di attori senza far rimpiangere gli originali.

Una valida alternativa per chi cerca un teatro di livello, al di là dei nomi da cartellone che talvolta sono solo uno specchietto per le allodole e nascondono il «già visto». [benedetta corà]

Interpreti
Giuseppe Palasciano, Andrea Romano, Selvaggia Tegon Giacoppo, Giulia Angeloni, Emanuele Turetta, Alessandro Conte, Mattia Cason, Giorgio Vierda, Dennis Puglisi
Produzione
Teatro Scuola Paolo Grassi Milano, Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe Udine, in collaborazione con Centro Teatrale MaMIMÒ
In scena
fino 24 novembre 2013 al Teatro Due | Roma
Anno
2012
Genere
teatro di narrazione