E se il Piccolo…


Anno
2012

Genere
danza/prosa

In scena
fino al 26 maggio
Cometa Off | Roma

Autore
Daniele Cauduro
Regia
Daniele Cauduro
Scene
“Materico” di Cristiano Mazzarella
Coreografie
Tony Lofaro
Costumi
Cicci Mura
Luci
Marco Caccialupi
Musica
Davide Perra
Interpreti
Beatrice Baldaccini, Giorgio Camandona, Massimo Prandelli, Simone Maier,
Nicola Trazzi
Produzione
L’Asteroide Danza Teatro

 

È uno spettacolo onesto e pieno di entusiasmo “E se il piccolo…”, liberamente tratto da “Il Piccolo Principe” del romanziere francese Saint-Exupéry. Nell’adattamento fiabesco di Daniele Cauduro il Piccolo principe è un bambino (Giorgio Camandona) accompagnato dalla mamma Rosa (Beatrice Baldaccini) verso l’arduo percorso della crescita, verso la trasformazione in adulto. Nel cammino, l’incontro con i “grandi” è a volte giocoso, felice, poetico, altre volte inquietante, oscuro, pauroso. Proprio come nella vita, il bene e il male danzano insieme intorno al bambino perché sia lui, con le sue scelte e gli incontri ad intraprendere una strada. Fiabesco è lo stile dell’opera, nei costumi di Cicci Mura, nelle scene di Cristiano Mazzarella, nell’interpretazione dolce e preoccupata di Beatrice Baldaccini. C’è la speranza per il futuro, ma anche i timori dell’ignoto, dei pericoli, proprio come nelle favole più conosciute.

Alcuni personaggi del testo francese sono interpretati dai danzatori e descritti dalla protagonista Rosa: il re, la pecora, l’ubriaco (l’ottimo Nicola Trazzi), il serpente, il babobab, la rosa. La perplessità riguarda lo spazio scenico: come mantenere delle scene belle ma ingombranti in uno spazio piccolo? Si potrebbe optare per scene meno imponenti per lasciare più spazio agli interpreti, danzatori e attori?

Le coreografie di Tony Lofaro sono precise e armoniose, quasi superano in resa scenica la recitazione (danza-teatro e non teatro danza?). Ci vorrebbero meno parole? Il testo di Saint-Exupéry è semplice e poetico, ma può risultare apodittico interpretare e narrare la storia con il linguaggio teatrale. C’è molta cura da parte della produzione ”L’Asteroide Danza Teatro”, attenzione al dettaglio, ai costumi, alle scene, all’interpretazione, alla danza e alla promozione dei gadget dello spettacolo. In sintesi, eliminando testo e ricchezze scenografiche qua e là, lo spettacolo è godibile, sentito, aggraziato, seppure con una strizzatina d’occhio al mondo fantastico di Walt Disney.
[deborah ferrucci]