Romance & Cigarettes
id.
Regia
John Turturro
Sceneggiatura
John Turturro
Fotografia
Tom Stern
Montaggio
Ray Hubley
Musica
Chris Robertson
Interpreti
James Gandolfini, Kate Winslet, Susan Sarandon, Christopher Walken, Steve Buscemi, Aida Turturro, Mary-Louise Parker, Barbara Sukowa
Anno
2004
Durata
105'
Nazione
USA
Genere
musical
Distribuzione
Nexo

A John Turturro la musica deve proprio piacere. Già in Illuminata, il suo secondo film da regista dopo Mac, lo si percepiva. Con Romance & Cigarettes, musical proletario sui turbamenti di un adultero pentito, se ne ha la conferma definitiva.
Appassionato di Fellini, Powell, Pressburger e Bunuel, Turturro ha pensato bene di realizzare una commedia che non fosse solo una commedia ma anche una tragedia che non fosse solo una tragedia ma anche un musical.
Insomma per Turturro un film deve avere trama, poesia, carattere ma anche danza e musica. Romance & Cigarettes è tutto questo con in più una certa irriverenza, a tratti anche scurrile. Turturro si esprime musicalmente. Da James Brown a Janis Joplin passando attraverso Tom Jones e Bruce Springteen. La musica illumina i sogni. E le speranze. E in questo esce fuori il carattere estremamente proletario dell'opera. Un film sulla classe lavoratrice: quando le persone non hanno soldi evadono con la musica. Dai neri nei campi di cotone agli operai delle fabbriche la canzone ha sempre rappresentato l’anelito alla libertà. E per Turturro la canzone ha la stessa valenza della preghiera. Si canta quando si sta male. Si canta quando si è felici. Si canta quando si sogna. Si canta quando si è disperati.
Decisamente spiazzante un film del genere all’interno della competizione del Festival di Venezia, una commedia romantica strabordante, poco orecchiabile e imperfetta, che deraglia forse nell’ultima parte quando vira al dramma, ma che ha i suoi momenti irresistibili e in ogni caso si lascia guardare volentieri.

[marco catola]