Beyond the Sea
id.
Regia
Kevin Spacey
Sceneggiatura
Lewis Colick
Fotografia
Eduardo Serra
Montaggio
Trevor Waite
Musica
Christopher Slaski
Interpreti
Kevin Spacey, Kate Bosworth, John Goodman, Bob Hoskins, Brenda Blethyn, Greta Scacchi, Caroline Aaron, Peter Cincotti, Michael Byrne
Anno
2004
Durata
121'
Nazione
USA
Genere
commedia
Distribuzione

Scorre veloce a ritmo di musical la vita di Bobby Darin; batte forte il cuore di Bobby Darin, ferito da una grave infezione che all’età di 10 anni gli compromise seriamente la salute; tenacia ed audacia scorrono nelle vene di Bobby Darin; ambizioso è il sogno di Bobby Darin: diventare una star nel mondo della musica e suonare un giorno al Copacabana.
Sposando un punto di vista che sceglie consapevolmente di essere irreale, favolistico, romanzesco, immergendo lo spettatore all’interno di un involucro fatto di colori sgargianti, musiche trascinanti, ritmi da commedia hollywoodiana d’altri tempi, scorre sotto i nostri occhi la vita di Walden Robert Cassotto, alias Bobby Darin, dall’infanzia con l’anziana madre diviso tra letto e numeri danzanti e lezioni di piano sino all’apice del successo e il matrimonio con l’attrice Sandra Dee sino alla morte conseguenza di un estremo ultimo tentativo di rianimare un cuore troppo malmesso per una vita così intensa. 10 anni sulla cresta dell’onda diviso tra musica, vincitore di due Premi Grammy, e cinema interpretando 10 film e conquistando una nomination all’Oscar.
Al ritmo dei suoi maggiori successi – motivetti semplici semplici dalle melodie immediate e testi anche banali ma che al ritmo di un irresistibile swing fece ancheggiare gambe, fianchi e braccia a più di una generazione - Splish Splash, Beyond The Sea, Simple Song of Freedom, Mack The Knife, If I Were A Carpenter, That’s All, Dream Lover, Kevin Spacey costruisce con grande gusto della messa in scena un piccolo musical che richiama classici come West Side Story e Cantando sotto la pioggia.
Un’opera che esce dai canoni consueti del biopic per renderci un film pieno di inventiva, con attori straordinari come Bob Hoskins, John Goodman la sorprendente Brenda Blethyn e la rivelazione Kate Bosworth al servizio di una regia capace di passare senza strapi e forzature dal registro intimista recitativo al puro intrattenimento spettacolare dei numeri danzanti degni di un Busby Berkley o Vincent Minnelli.
Kevin Spacey, con un trascorso musicale a Broadway, dona carisma, movenze e voce - i brani sono stati tutti reinterpretati dallo stesso Spacey evidenziando inaspettate doti vocali e presenza scenica non comune - ad un personaggio carismatico, che riuscì prima di molti altri a capire il segreto dello show business: il pubblico apprezza ciò che gli dai.
[fabio melandri]