LA FESTA DI TUTTI

di Goffredo Bettini
Presidente della Fondazione Cinema per Roma


Lo scorso anno rispondevamo sempre alla stessa domanda: perché una festa del cinema a Roma?

Il motivo ci sembra tuttora evidente: la città è viva nell’immaginario cinematografico di tutto il mondo, da decenni si è affermata come grande centro di produzione, ospita una struttura versatile come l’Auditorium di Renzo Piano, ed è sede di istituzioni ed aziende private straordinariamente attente alla promozione delta cultura.

Non era invece scontato prevedere il. successo che la manifestazione ha poi effettivamente avuto. Hanno partecipato alla Festa quasi mezzo milione di persone, abbiamo venduto 56 mila biglietti e accreditato 2500 giornalisti. Nell’ottobre del 2006, te presenze dei turisti nella capitale sono aumentate del 17 per cento. Questo ha significato introiti rilevanti per tutte le categorie interessate, nell’ambito dell’intera Regione. Numeri importanti che, all’inizio del 2007, ci hanno convinto ad istituire una nuova Fondazione — Cinema per Roma — in grado di lavorare autonomamente su un progetto così rilevante.

Ci troviamo di fronte ad una nuova scommessa e ad una sfida davvero stimolante: l’obiettivo che ci proponiamo è quello di radicare nel territorio anche la Festa del Cinema, così come in passato abbiamo fatto con t’Auditorium, e renderla un appuntamento fisso nel calendario degli eventi internazionali.

Il nostro è un progetto ambizioso, di grande impatto culturale ed economico, che — ci piace sottolinearlo — viene per buona parte finanziato da privati. Su circa 15 milioni di euro di budget, quasi 10 vengono proprio dai partner privati: in tanti hanno ribadito la fiducia già accordataci lo scorso anno e molti sono quelli che hanno creduto in noi per la prima volta. Ma non dimentichiamo il ruolo fondamentale delle istituzioni pubbliche — il Comune di Roma guidato da Walter Veltroni, la Provincia da Enrico Gasbarra, la Regione Lazio presieduta da Piero Marrazzo — e quello della Camera di Commercio con Andrea Mondello e della Fondazione Musica per Roma, guidata da Gianni Borgna e Carlo Fuortes.

Ci prepariamo a dieci giorni di cinema, rassegne parallele, incontri, mostre, musica, letteratura. Il programma è ricco, te strutture accoglienti. Lo scopo rimane lo stesso dello scorso anno: coinvolgere nell’evento gli appassionati di cinema, ma anche coloro che non sono mai stati ad una manifestazione come questa. Vogliamo che sia, di nuovo e in primis, la Festa del Pubblico. Con la speranza che migliaia di persone affollino ancora, con grande entusiasmo, divertite ed affascinate, i luoghi della Festa.