Il centravanti è stato assassinato verso sera
Titolo originale
El delantero centro fue asesinado al atardecer
Autore
Manuel Vasquez Montalban
Anno
1989
Editore
Feltrinelli

Barcellona, 1988: in una città sconvolta dalle speculazioni e dai cantieri legati alla preparazione delle Olimpiadi del 1992, la grande squadra di calcio locale riceve una lettera anonima alquanto delirante nella quale si afferma che Jack Mortimer, stella del calcio inglese appena acquistata dal club, verrà ucciso all'imbrunire. La polizia sembra prendere sul serio la minaccia, e i dirigenti della squadra, comprensibilmente preoccupati, decidono di affidare al detective privato Pepe Carvalho un'indagine parallela.
Celeberrima creazione di Vázquez Montalbán, Pepe Carvalho è un ex agente CIA, innamorato della sua Barcellona e accompagnato lungo quel districato percorso che è la sua vita, da personaggi a dir poco anomali: Chards, prostituta squillo, che in fondo è la donna che sente sua; Biscuter, vecchio compagno di prigionia e ora precario maggiordomo tuttofare; Enric Fuster, vicino di casa e amministratore delle sue incerte fortune, ma soprattutto testimone prezioso e abbastanza ignaro di incontri delicati e cene addirittura pericolose. Ha detto una volta: “Sherlock Holmes suonava il violino. Io cucino”. Porta spesso con sé, ma preferibilmente nel cruscotto della macchina, una pistola e, in qualche raro caso, un coltello a serramanico. Ha una biblioteca non indifferente di libri, a quanto pare, tutti abbastanza già letti o sfogliati, ma come in un'epoca molto lontana della vita.
Pepe si dimostra, anche e soprattutto in questo romanzo, un personaggio complesso e ricco di sfumature. Mai prevedibile, mai banale, sa unire allo scetticismo dell'intellettuale il rigore etico dell'uomo comunque profondamente coinvolto nei problemi del suo tempo: un uomo che non sa e non vuole reprimere né la speranza in un mondo più giusto, più onesto, più pietoso, né la sua trascinante, ingenua, contagiosa gioia di vivere e di godere. Comincia così, per l'investigatore-gastronomo, una lunga e complicata indagine nel mondo del football spagnolo, durante la quale egli avrà ampio modo di manifestare la pigra ironia, l'acuto disincanto, la quieta ma non rassegnata indignazione che lo contraddistinguono; e insieme la sua eccezionale penetrazione psicologica, che gli consentirà di risolvere il caso incrementando il bottino di vittorie professionali, ma anche la quota di disillusione sulla qualità e sul destino della natura umana.
Un testo avvincente, in un periodo in cui lo sport più popolare illumina il mondo, in trepidante attesa, con le sue stelle più lucenti, ma che al contempo vede addensarsi all’orizzonte le nubi più nere.
[francesco milito]

Manuel Vázquez Montalbán è nato a Barcellona nel 1939. È autore di testi di poesia e narrativa, espressioni artistiche che ha scandagliato con maestria, e di un fortunato ciclo di polizieschi. Saggista e giornalista, acuto osservatore dell'evoluzione morale e civile della società spagnola, è stato insignito di numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Racalmare, assegnatogli a Palermo nel 1989 da una giuria presieduta da Leonardo Sciascia. È conosciuto in tutto il mondo grazie alla serie di suoi romanzi dedicati al detective Pepe Carvalho, un personaggio cui la "barcellonesità" non ha impedito di essere apprezzato in tantissimi paesi, perfino in Cina. Ma Manuel Vázquez Montalbán non ha scritto soltanto i venti romanzi che compongono la “serie Carvalho”. Egli è noto proprio per la sua prolificità: ha scritto e scrive poesia, saggi di sociologia, politica, attualità, letteratura, pochi indimenticabili romanzi indipendenti dal ciclo Carvalho, pièces teatrali e una enorme quantità di articoli per diversi giornali spagnoli e non.