Uno dei poteri del cinema è quello di riuscire a fare entrare in nuovi mondi, e quindi di abbattere barriere culturali.
È difficile dalla nostra parte dell’Oceano appassionarsi alla vita che gira intorno ai rodei. È un’America profonda che ci appare distante, quando non rozza e superflua. Cavalcare tori selvaggi o cavalli scatenati, mangiare la polvere e respirare puzzo di letame, è quanto di più distante dalle attività del buon europeo inserito. “The Rider – Il sogno di un cowboy“, scavalca questo pregiudizio e ci fa vivere dall’interno, con intensità, sofferenza e poesia questo mondo sconosciuto che ruota intorno al concetto di riuscire a restare in groppa a un animale il più lungo tempo possibile. È quello il centro della vita, sin da ragazzo lì ruotano aspettative, sogni e ambizioni. E quando, come ci racconta “The Rider – Il sogno di un cowboy“, un incidente ti impedisce di continuare questo sogno, il mondo ti crolla addosso. Nulla ha più senso, meno che meno la vita normale, lavoro, famiglia, amici. Brady, il cowboy disarcionato, nonostante la gravità delle ferite, non si vuole arrendere e contro tutti e soprattutto contro se stesso, continuerà a inseguire il suo sogno.
La regista Chloé Zhao ci consente prima di entrare in questo mondo attraverso una narrazione minimalista, priva di qualunque enfasi retorica; poi di vivere in presa diretta la lotta interiore, le angosce e il rapporto incredibile che il protagonista ha con i cavalli.
Un film faticoso, ma a suo modo, affascinante.
Titolo italiano | The Rider |
Titolo originale | The Rider |
Regia | Chloé Zhao |
Sceneggiatura | Chloé Zhao |
Fotografia | Joshua James Richards |
Montaggio | Alex O'Flinn |
Musica | Nathan Halpern |
Cast | Brady Jandreau, Tim Jandreau, Lilly Jandreau, Cat Clifford, Terri Dawn Pourier, Lane Scott, Tanner Langdeau, James Calhoon, Derrick Janis |
Produzione | Caviar, Highwayman Films |
Anno | 2017 |
Nazione | Usa |
Genere | Drammatico |
Durata | 103' |
Distribuzione | Wanted |
Uscita | 29 Agosto 2019 |
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