Compravendita di voti, un segretario di partito dimissionario, scissioni fra correnti, una vecchia legge elettorale che ritorna. Sembra la cronaca politica delle ultime settimane. In realtà sono i temi protagonista della nuova edizione della vecchia commedia (scritta 20 anni fa) da Francesco Apolloni in scena nella sua “casa naturale” del Teatro della Cometa di Roma.

Primissimi anni ’90. In un grande albergo, giovani yuppies della politica gestiscono delegati e voti per eleggere il rampante figlio di un noto politico alla segreteria giovanile del partito di maggioranza nel paese. Lo fanno come veri strateghi, Machiavelli contemporanei conditi da quel cinismo che rese grande lo Jago shakespeariano, dove sesso, droga, intrighi e tradimenti sono facce plurime della stessa moneta.

Il cast

Il cast

Sono cinici, amorali, arrivisti, stemperano le differenze sociali e psicologiche nella comune smania di un potere che non sembra essere per loro niente di più o di diverso dello status symbol del telefonino o del tabellone del “Risiko”, dove si conquista il mondo tirando ai dadi.

L’autore la definisce più una commedia sul potere che non sulla politica, anche se risulta difficile scindere i due aspetti, che dimostra come nonostante 20 anni siano passati ed una nuova classe politica si sia affacciata al potere, quest’ultimo ha un effetto devastante sulle persone che è dura a morire. Ma Shakespeare ce lo aveva già raccontato nelle forme più diverse, quindi nulla di nuovo.
E molto shakespeariana è questa commedia che vede protagonisti sei giovani attori molto convincenti diretti dalla regista Vanessa Gasbarri, che frammenta l’uncità del palco in tre ambienti diversi che vivono a seconda dell’avanzamento della commedia in sincronia o alternativa tra di loro.

E se per metà della sua durata lo spettacolo tiene e coinvolge, alla lunga sopratutto nel finale drammatico (una costante del teatro di Apolloni a miscelare alto e basso, commedia e dramma, impegno e risata) il fiato corto si fa evidente e una certa ridondanza drammaturgica e morale, fa la sua stridente apparizione.
Nonostante ciò, il pubblico apprezza ed applaude convinto attori e tecnici di questo sguardo cinico e disilluso da cui si esce con una grade voglia di urlare contro il cielo e fuggire da questo paese decadente.

TitoloRisiko!
AutoreFrancesco Apolloni
RegiaVanessa Gasbarri
MusicheJonis Bascir
SceneKatia Titolo
LuciCorrado Rea
InterpretiAndrea Bizzarri, Tommaso Cardarelli, Guenda Goria, Antonio Monsellato, Luigi Pisani, Giulia Rupi
Durata100'
ProduzionePragma s.r.l.
Anno2017
GenereCommedia
Applausi del pubblicoRipetuti
In scenafino al 9 Aprile 2017 al Teatro Della Cometa, Roma