Fabrizio Falco mette in scena “Partitura P”, con il sottotitolo “Uno studio su Pirandello”. In genere l’utilizzo del termine ‘studio’ lascia presagire il rischio di prendere parte a un esperimento in qualità di spettatore-cavia, ma non è questo il caso. Al contrario, il sottotitolo esprime – magari involontariamente – l’umiltà di chi classifica il proprio lavoro come qualcosa di pensato, ragionato e curato nei particolari. E non in senso barocco, ma con la volontà di utilizzare ogni mezzo a disposizione per valorizzare la scrittura pirandelliana, vivificandola e amplificandone la modernità, in modo da renderne leggibile l’universalità delle trame psicologiche narrate.

Tre movimenti per tre novelle appartenenti a periodi diversi della produzione: “L’Uomo dal fiore in bocca”, “Il treno ha fischiato” e “Una giornata”. Per Falco l’indagine su Pirandello non è una novità: diretto dal Maestro Ronconi in “Sei personaggi in cerca d’autore” ha interpretato il figlio ed ha prestato la voce alla registrazione dell’audio-libro “Pensaci Giacomino! e altre novelle”. Nonostante la giovane età, l’idea di auto-dirigersi non si dimostra un azzardo, ma una scelta proficua che accompagna lo spettatore nella comprensione della rappresentazione.

Per creare la giusta atmosfera è allora sufficiente una piccola sala, una sedia e luci ben studiate da Daniele Ciprì, con suggestivi tagli laterali. Le musiche originali di Angelo Vitagliano sono in costante dialogo con il testo e ne scandiscono il ritmo, creando (che sia in prima o in terza persona) il clima adatto a rendere la temperatura emotiva. Un lavoro che merita attenzione per la sua genuina e incisiva semplicità. Da vedere.

TitoloPartitura P - uno studio su Pirandello
Autoreda Luigi Pirandello
RegiaFabrizio Falco
MusicheAngelo Vitaliano
SceneFrancesco Ciccimarra
CostumiMarina Tardani
LuciDaniele Ciprì
Aiuto regiaSara Putignano
InterpretiFabrizio Falco
Durata60'
ProduzioneMinimo Comune Teatro (produzione artistica - Nicola Ragone, produzione esecutiva - Ivan Brienza)
Anno2015
GenereDrammatico
Applausi del pubblicoFragorosi
In scenadal 31 marzo al 12 aprile al "Teatro dell'Orologio" - sala Gassman