Rappresentata per la prima volta nel 1974, “Aggiungi un posto a tavola”, la commedia musicale di Garinei e Giovannini, scritta con Jaja Fiastri e le musiche del maestro Armando Trovajoli approda sul palco del Teatro Brancaccio di Roma in prima nazionale.

Gran timoniere – in fin dei conti è la costruzione di un’Arca il perno della storia – , Gianluca Guidi che oltre a vestire i panni del protagonista Don Silvestro, ruolo già interpretato in passato nel 2009 ed ancor prima dal padre Johnny Dorelli, assume il peso della regia dello spettacolo, ricalcando quella originale degli stessi Garinei e Giovannini.

Questo permette di trovarsi davanti ad uno spettacolo “classico” nella sua costruzione, con scene e costumi che riprendono fedelmente quelli originali e le “immortali” canzoni di Trovajoli: da “Aggiungi un posto a Tavola” che incornicia lo spettacolo a “Peccato che sia peccato“, da “Notte da non dormire” nel momento più romantico della commedia fino a “Una formica è solo una formica“. Canzoni che, come a Broadway o nel East End londinese, vengono eseguite dal vivo dall’orchestra diretta dal maestro Maurizio Abeni.

Musica dal vivo dunque, unita ad un’effervescenza recitativa e mai ammiccante o sopra le righe da parte di una compagnia di giovani talenti (22 tra attori e ballerini, molti dei quali neanche nati quando la commedia musicale vide la luce) a partire da Emy Bergamo (già Rosetta nel Rugantino accanto ad Enrico Brignano) e Beatrice Arnera, fino al simpatico Piero Di Blasio e Marco Simeoli nel ruolo “cattivo” de Il Sindaco. Guidi orchestra il tutto da “animale da scena” consumato, ma con un amore particolare come se si trattasse realmente di un vero “affare di famiglia”.

Libertà e partecipazione (“La libertà non è star sopra un albero, Non è neanche il volo di un moscone, La libertà non è uno spazio libero, Libertà è partecipazione” cantava un certo Giorgio Gaber), sono i valori su cui è costruita la storia che vede Don Silvestro “chiamato” da Dio in persona (nella voce registrata di Enzo Garinei) a costruire un’arca per salvare se stesso e il paese dall’imminente secondo Diluvio Universale. Solidarietà, libero arbitrio e speranza sono invece i percorsi narrativi intorno ai quali si sviluppa una storia che è soprattutto una fiaba a cui piace credere ancora, una fiaba leggera come il volo di quella colomba che va ad occupare il centro della scena prima dei doverosi, meritati e fragorosi applausi finali.

TitoloAggiungi un posto a tavola
AutorePietro Garinei e Sandro Giovannini con Jaja Fiastri
RegiaGianluca Guidi
MusicheArmando Trovajoli
CoreografieGino Landi
InterpretiGianluca Guidi, Emy Bergamo, Marco Simeoli, Beatrice Arnera, Piero Di Blasio, Francesca Nunzi
Durata160'
ProduzioneAlessandro Longobardi per Viola Produzioni e Teatro Brancaccio
Anno2017
GenereCommedia musicale
Applausi del pubblicoFragorosi
In scenafino al 26 Novembre 2017 al Teatro Brancaccio di Roma