Autore
Rocco Papaleo, Valter Lupo
Regia
Rocco Papaleo, Valter Lupo
Scene
Costumi
Luci
Coreografie
Musica
 Arturo Valiante (tastiere) Guerino Rondolone (contrabbasso)
Chiamatelo “Vecchio Rocko”, o “Una piccola impresa meridionale” (come il titolo del suo ultimo film). Il titolo non ha importanza, visto che non è ancora certo se queste due serate di teatro canzone siano state la coda della serie di spettacoli portati in scena da Rocco Papaleo, attore e regista meridional-bohemienne, oppure rappresentino il passaggio verso un nuovo progetto. Certo è che è un piacere trascorrere un'abbondante ora e mezza in compagnia di Rocco e dei due musicisti che lo accompagnano.

L'atmosfera è calda e accogliente sin dall'ingresso in sala, dove a ricevere il pubblico, firmare autografi e scattare fotografie, ci sono Rocco e i due compari. La formazione a tre e il continuo dialogo con il pubblico, conferiscono al recital un tono familiare. La quarta parete non è solo sfondata, ma addirittura derisa dal regista che, senza mezzi termini, mette in ridicolo chi pensa che «l'artista debba stare lontano dal pubblico». La vicinanza scelta da Papaleo, è giusta: coinvolge e diverte.

Il percorso che segue Rocco, perfettamente aderente allo stile che lo contraddistingue e che lo ha consacrato in “Basilicata Coast to Coast”, è quello del racconto autobiografico. Si passa dai più esilaranti, uno su tutti il remake di «Il pane e frittata di mia madre», ai malinconici, o addirittura broadwayani. Canzoni alternate da piccoli viaggi intorno a persone e cose che le hanno ispirate, storie buffe e romantiche. Gli fanno eco i musicisti Arturo Valiante e Guerino Rondolone, rispettivamente zio e nipote, piano e contrabbasso. Un terzetto esilarante.

«Tra incerte precisioni», come lui stesso si definisce. E non c'è espressione che meglio ne descriva lo stile. Ci troviamo di fronte a un artista con provenienza meridionale, voce delle regioni del Sud meno note, che lancia ironicamente un lamento malinconico. Il pubblico si diverte ed emoziona.

Si lascia la sala, su richiesta dell'artista, senza applaudire: in questo modo si resta in debito di un applauso, da porgere al prossimo spettacolo! [giovanna gentile]

Interpreti
Rocco Papaleo, Arturo Valiante, Guerino Rondolone
Produzione
In scena
Teatro Quarticciolo | Roma
Anno
2011-2013
Genere
Teatro Canzone