Autore
Max Tortora
Regia
Max Tortora
Scene
Maurizio Colurcio
Costumi
Luci
Domenico Ragosta
Coreografie
Musica
 

Max Tortora entra in scena e ad accoglierlo c’è un tifo da stadio, quasi fosse un amico di vecchia data che si incontra sempre con piacere.
Ad accompagnare lo spettacolo “L’amore e la follia” c’è la musica dal vivo della Music band, arricchita dalle coreografie delle ballerine Martina Chiriaco e Roberta Guerrini.

Tortora apre la serata cantando una parodia della canzone dei The Tokens “The Lion Sleeps Tonight”, il cui ritornello si trasforma in «a Ovindoli», nota località montana Abruzzese. Il tenore dello spettacolo è chiaro: si passa senza un vero e proprio filo conduttore da covers rivisitate con semplice ironia, ad aneddoti e riflessioni personali sulla quotidianità (tra pubblicità televisiva e impellenze fisiologiche da espletare), passando attraverso incursioni estemporanee dei colleghi Stefano Sarcinelli e Roberto Andreucci, fino alle imitazioni più note di Adriano Celentano, Renzo Arbore, Franco Califano e Alberto Sordi (in video).

Il pubblico è in visibilio e ride di gusto a gag talvolta incomprensibili, che coinvolgono la maggior parte dei presenti; non si risparmiano applausi e commenti di consenso. Uno spettacolo di puro intrattenimento, carente nella struttura e nella consistenza a livello di ensemble, che però riscuote un travolgente gradimento nei suoi fruitori. [benedetta corà]

Interpreti
Max Tortora, con la partecipazione Stefano Sarcinelli e Roberto Andreucci, corpo di ballo Martina Chiriaco e Roberta Guerrini
Produzione
AB Management
In scena
fino al 30 marzo 2014 al Teatro Olimpico | Roma
Anno
2013
Genere
comico