Un silenzio particolare
id.
Regia
Stefano Rulli
Sceneggiatura
Stefano Rulli
Fotografia
Ugo Adilardi
Montaggio
Clelio Benevento,
Lorenzo Macioce
Musica
Carlo Siliotto
Interpreti
Matteo Rulli, Stefano Rulli, Clara Sereni
Anno
2004
Durata
75'
Nazione
Italia
Genere
drammatico
Distribuzione
Sacher

Matteo è un ragazzo con problemi psichici; i genitori, per aiutarlo nell’inserimento sociale, fondano per lui la “Città del sole”, una casa in campagna, un luogo di ospitalità, rispetto e interazione tra le diversità. All’inaugurazione Matteo è molto agitato. Il giorno dopo se ne va, impaurito, per tornarvi solo in occasione del matrimonio di due amici, questa volta felice. Ma la sua tensione porterà ad altre crisi.
E’ la storia vera della famiglia Rulli. Il film, iniziato come un documento sull’attività della Fondazione “La città del sole”, è diventato a poco a poco un personalissimo viaggio del regista, di un padre verso un figlio, un diario di una famiglia “diversa”, una registrazione di un privato dal dentro, senza persone esterne. «Ed è per questo - sottolinea il regista - che ho deciso, dopo più di vent’anni, di tornare alla regia, perché per la prima volta ho sentito di non poter affidare ad altri, anche molto più bravi di me, la mia storia». Un silenzio particolare è quello che chiede Matteo, un silenzio di rispetto, di comprensione e di complicità.
[simone pacini]