Severance - Tagli al personale
Severance
Regia
Christopher Smith
Sceneggiatura
James Moran, Christopher Smith
Fotografia
Ed Wild
Montaggio
Stuart Gazzard
Scenografia
John Frankish
Costumi
Steven Noble
Musica
Christian Henson
Interpreti

Danny Dyer, Laura Harris, Tim McInnerny, Toby Stephens,
Claudie Blakley, Andy Nyman, Babou Ceesay, David Gilliam

Produzione
Dan Films, Qwerty Films, UK Film Council
Anno
2006
Nazione
UK
Genere
horror
Durata
95'
Distribuzione
Medusa Film
Uscita
21-09-2007
Giudizio
Media

In una foresta due ragazze corrono impaurite. Dietro di loro un uomo le insegue gridando. Senza volere le giovani cadono in una buca e, inaspettatamente, anche l’inseguitore viene bloccato da una trappola: rimane appeso per aria da un laccio. Cosa succede?
Questo è l’inizio di Severance, pellicola a cavallo tra l’horror, lo splatter e l’umorismo macabro, diretta da Christopher Smith, sceneggiatore e regista di Creep con Franca Potente.
Pochi frame e il film ha inizio: sette rappresentanti della Palisade (multinazionale produttrice d’armi sofisticate, da utilizzare nella lotta al terrorismo) sono in Ungheria per un week end di lavoro in una villa dove ad attenderli c’è il capo. L’accogliente dimora sarà però raggiunta solo alla fine della “vacanza”. Prima il gruppo si accampa nella casa sbagliata, una vera stamberga piena di misteri. Nulla andrà come previsto, ma da copione splatter.
Tra battute e momenti più o meno coinvolgenti, si paleseranno le tipiche scene di accoltellamenti, sparatorie, teste mozzate e gambe amputate.
Un classico del genere, senza troppe innovazioni rimarchevoli (se ne trovano di più nel film di Gabriele Albanesi Il bosco fuori), ma con un po’ di facile umorismo e una vena polemica sul versante politico, che regala un pizzico di attualità alla pellicola.
[valentina venturi]