Dreamgirls
id.
Regia
Bill Condon
Sceneggiatura
Bill Condon
Fotografia
Tobias A. Schliessler
Montaggio
Virginia Katz
Scenografia
John Myhre
Costumi
Sharen Davis
Musica
Henry Krieger
Produzione
Paramount Pictures, Dreamworks Pictures
Interpreti
Jamie Foxx, Eddie Murphy, Jennifer Hudson, Keith Robinson, Beyoncé Knowles, Anika Noni Rose, Hinton Battle, Danny Glover, Sharon Leal
Anno
2006
Genere
musicale
Nazione
USA
Durata
131'
Distribuzione
UIP
Uscita
26-01-07

Il film, trasposizione cinematografica del musical di Broadway scritto da Tom Eyen, ricalca la biografia della cantante Diana Ross e del suo gruppo “The Supremes”, prima band femminile e di colore a scalare la classifica di vendite di dischi.
Siamo negli anni ’60 a Detroit e tre ragazze vogliono sfondare nel campo musicale. E’ il periodo dei rivolgimenti sociali, dei diritti civili, della lotta per l’uguaglianza tra neri e bianchi, e la musica esprime con forza i sentimenti e le emozioni di un’America scossa da questi avvenimenti.
Il trio canoro “Le Dreamettes”, costituito dalla bella Deena Jones (Beyoncè Knowles), Lorrell Robinson (Anika Noni Rose) e la cantante leader del gruppo Effie White (Jennifer Hudson), inizia la sua scalata verso il successo durante una serata in un piccolo teatro locale che presenta nuovi talenti.
Qui, insieme al fratello di Effie, C.C. (Keith Robinson), che scrive i pezzi del gruppo, vengono scritturate come coriste di James Thunder Early (Eddie Murphy) noto cantante di Detroit, da un ambizioso e spregiudicato Curtis Taylor, Jr. (Jamie Foxx) che aspira a creare una propria etichetta discografica.
Le “Dreamettes” diventano “the Dreams” e conquistano successo e soldi. Ma la notorietà porta con sé tradimenti, gelosie e divisioni. La solidarietà, lo spirito di gruppo, il concetto di “famiglia” molto forte all’inizio che le aveva da sempre caratterizzate, si perde e il trio si separa.
Dreamgirls è un film che emoziona al ritmo della musica soul e rock interpretata intensamente da tutti gli attori, tra i quali spicca, per forza e vigore, l’esordiente e brava Jennifer Hudson.
Interessante la ricostruzione minuziosa e precisa dell’industria discografica e del mondo dello spettacolo degli anni ’60, nonché la fedele rappresentazione dei personaggi realmente esistiti, benché un po’ romanzati. Molto curati i dialoghi, i costumi e la scenografia, che regalano una perfetta fotografia di quegli anni.
Bill Condon fa della musica materiale stesso della narrazione e il risultato è tale da dimenticare di essere in una sala cinematografica e a stento si riesce a trattenere le mani, pronte ad applaudire le performances veramente eccezionali dei protagonisti. Un cast prezioso, in cui si distingue un intenso, sfaccettato ed emozionante Eddie Murphy. [vanessa menicucci]



| sito | trailer internazionale |