Dietro le quinte Film Festival
Festival Internazionale del backstage cinematografico
[redazione]
DIETRO LE QUINTE FILM FESTIVAL

3° Edizione
Roma 8-9-10 dicembre 2006
Casa Del Cinema – Via M. Mastroianni 1 -Roma


L’Ass.Culturale Viaggi & Naufragi in collaborazione con la Regione Lazio ed Il Ministero dei Beni Culturali presenta a Roma Il Dietro le Quinte Film Festival, Festival Internazionale del Backstage Cinematografico, dall’ 8 al 10 Dicembre 2006 presso i locali della Casa Del Cinema.

Giunto alla terza edizione continua la sua opera di diffusione del making of cinematografico. Da fruire non più come semplice materiale promozionale al seguito del film ma come indispensabile strumento di conoscenza e studio dell’arte cinematografica. Un vero e proprio genere cinematografico dalla struttura drammaturgica originale. Un’ occasione per aprire una finestra sul set, luogo normalmente precluso al pubblico, custode geloso di tutto quello che nessun spettatore vedrà mai in sala.

Quest’anno le sezioni del festival sono quattro: Il concorso, sezione competitiva a cui partecipano le opere che abbiano come soggetto la lavorazione di un prodotto cinematografico, realizzato in Italia nell’ultima stagione cinematografica; Internazionale, rassegna non competitiva di Making of tratti da film prodotti in ogni parte del mondo; rétro, presentando opere realizzate sui set dei grandi film del passato il festival testimonia l’evoluzione della tecnica cinematografica nel corso del tempo; viaggi & naufragi, è la proposta di un itinerario libero e sregolato, di una visione outside che si misura con quel luogo concreto e simbolico che è il set e il tempo interno della riprese. Film, metafilm e pseudodocumentari di diversa natura e finalità.
Al termine delle tre giornate; la giuria, presieduta da Enrico Magrelli assegnerà i tre premi del Dietro le Quinte; Miglior Backstage, Miglior fotografia, Miglior montaggio.

I VINCITORI

Si è conclusa ieri 10 dicembre 2006 la terza Edizione del Dietro le Quinte Film Festival. Una giornata ricca di proiezionie e dibattiti con pubblico e grandi registi; erano infatti presenti in sala Marco Bellocchio e Mario Monicelli che dopo aver assistito alla proiezione dei making of delle loro opere hanno espresso un giudizio positivo sull'esistenza del Backstage. Marco Bellocchio ha assistito per la prima volta ieri alla proiezione di Materia e Visioni making of de il "Regista di Matrimoni"e ha trovato il lavoro una rappresentazione interessante e personale degli autori, Matteo Pizzarello e Alessandro Valori. " ....E' divertente anche rivedere le scene che sul film sono state tagliate..."

Mario Monicelli ha assistito invece per la prima volta ad un festival di backstage, e un po' perplesso ed incuriosito ha domandato agli organizzatori del festival cosa il backstage voglia rappresentare; forse soddisfare la curiosità dello spettatore? Forse produrre un cortometraggio, o forse solo per promuovere un film?
Lo spirito del Nostro Festival risponderà con le prossime edizioni all'interrogativo posto dal Grande Maestro Mario Monicelli.

La giuria, presieduta da Enrico Magrelli, e composta da Eros Puglielli e Gea Lionello, ha assegnato :

Menzione speciale: La sconosciuta
di Caterina Mongiò
Per la grazia, il senso del ritmo, l’armonia narrativa e compositiva.

Miglior Montaggio: Onde
di Donata Clovis
Per aver declinato il format del backstage in una ricognizione autonoma ed originale.

Miglior Fotografia: Materia e Visione (Il regista di matrimoni)
di Matteo Pizzarello e Alessandro Valori
Per aver “illuminato” con punti di vista e angolazioni creative la materia di un set e le visioni di un regista al lavoro con i suoi attori.

Miglior Backstage: Piccolo diario cinese (La stella che non c’è)
di Luan Amelio
Per aver ricostruito con intelligenza e discrezione le tappe di un film di viaggio in cui un personaggio, e insieme a lui il regista, modulano i loro sguardi sulla superficie e nel ventre di un paese lontano e sulle incertezze di un futuro remoto.