Truman – Un vero amico è per sempre

Non fatevi ingannare dal titolo. Truman è sì il cane del protagonista, Julián un attore argentino che vive e lavora a Madrid, ma non è il protagonista del film. Quindi tutti coloro che sono intolleranti a pellicole con animali protagonisti, avvicinatevi e lasciatevi sedurre da questa pellicola che parla di amicizia. Amicizia tra uomini, familiari ed anche ma non solo tra un uomo ed il suo cane. Questo è solo il deus ex machina che avvia e fa girare una serie di incontri in cui si imbattono due amici, Julian appunto e Tomas, tornato dal Canada per far visita al fraterno amico malato terminale di cancro.
ALT, STOP! Malattia, morte…. melodrammone strappalacrime penserete voi, gli stessi intolleranti a pellicole con animali e bambini (si anche loro) protagonisti, tra cui mi annovero anche io.

In realtà trattansi di un film pieno di pathos ma non patetico, capace di affrontare temi impegnativi (la morte) con leggerezza, di creare un’empatia con i personaggi (meravigliosi i due protagonisti Ricardo Darín, Javier Cámara) che ti spinge a non volerli abbandonare mai più e che ti porti dietro anche uscito dalla sala cinematografica.
Un tessuto narrativo piano e quotidiano in cui impercettibili sussulti emotivi sono ivi incastonati come gemme preziose (vedi l’abbraccio tra padre e figlio). Un film sul coraggio tanto di affrontare il proprio destino quanto di accettare la perdita di un amico, familiare o collega che sia. Un arcobaleno di reazioni umane di fronte ad un commiato alla vita che strappa lacrime e sorrisi in egual misura.

Un film che è un incanto di equilibrio e chimica che ti entra dentro e non ti lascia più. Imperdible.