Diretto da Luca Lucini, scritto da Gennaro Nunziante e interpretato da un grande cast italiano, il film arriverà nelle sale il 24 novembre 2016.

Sono ufficialmente terminate le riprese di Come Diventare Grandi Nonostante i Genitori, la nuova commedia interamente ideata, prodotta e girata in Italia. Il film, che arriverà nelle sale il 24 novembre, è diretto da Luca Lucini mentre la sceneggiatura è di Gennaro Nunziante, conosciuto per aver firmato diversi grandi successi di box office negli ultimi quindici anni: il suo ultimo film, uscito nelle sale all’inizio del 2016, ha registrato il più alto incasso nella storia del cinema italiano.

Prodotto da Piero Crispino per 3zero2, Come Diventare Grandi Nonostante i Genitori sarà distribuito da Disney Italia.

Il cast vanta la presenza delle due grandi e pluripremiate attrici italiane Margherita Buy e Giovanna Mezzogiorno, e la partecipazione dell’attore americano Matthew Modine, oltre a Sergio Albelli, Ninni Bruschetta, Paolo Calabresi, Giovanni Calcagno, Roberto Citran, Francesca De Martini, Sara D’Amario, Gabriella Franchini, Elena Lietti, Aglaia Mora, Paolo Pierobon, e, al suo esordio cine

matografico, il popolare conduttore televisivo e speaker radiofonico Federico Russo.

Il film vede anche la presenza di diversi giovani talentuosi attori, come Emanuele Misuraca, Chiara Primavesi, Toby Sebastian e alcuni volti noti dell’amata serie Tv Alex & Co. Leonardo Cecchi, Eleonora Gaggero, Saul Nanni, Federico Russo e Beatrice Vendramin.

Sempre più spesso i genitori assumono comportamenti competitivi verso i professori dei propri figli: contestano voti e programmi, vaneggiano di simpatie, antipatie e complotti. Così, invece di aiutarli nella formazione dei loro ragazzi, diventano ostacoli insormontabili alla loro crescita. Presuntuosamente pensano: “Noi conosciamo meglio di chiunque altro i nostri figli e sappiamo quanto valgono e come e cosa gli si deve insegnare”. È quello che accade anche ai ragazzi di “Come diventare grandi nonostante i genitori” quando, al liceo, arriva la nuova preside che decide di non aderire al concorso scolastico nazionale per gruppi musicali. Per i ragazzi, che hanno una passione sfrenata per la musica, è un colpo mortale e, anche quando i genitori corrono a protestare, la preside decide addirittura di raddoppiare il lavoro quotidiano dei ragazzi.

Dopo i primi voti bassi, i genitori consigliano prudentemente ai ragazzi di sottostare alle decisioni della nuova preside. Tuttavia i ragazzi, con orgoglio, decidono di iscriversi al concorso musicale pur avendo contro scuola e genitori.

La sfida pare impossibile e invece porterà i ragazzi a crescere in modo sorprendente tra ostacoli di ogni tipo da superare.