Si chiama “Donne Mica Da Ridere” la rassegna cinematografica dedicata alla commedia diretta dalle donne in programma tra febbraio e marzo all’Ambrosio Cinecafè (Corso Vittorio Emanuele II, 52 ) di Torino.

Scandito in quattro appuntamenti, “Donne mica da ridere”, spiegano le curatrici Gaia D’Angelo & Mari Accardi «è un progetto nato da tanti ragionamenti fatti a voce alta sul cinema negli ultimi anni. Sulla commedia e – su un binario parallelo – sui film diretti dalle donne. La commedia è un genere mutaforma e multiforme. Soprattutto per questo ci piace: si presta a raccontare con varietà di toni e di temi il dicibile e l’indicibile. È un meraviglioso passepartout per lo spettatore ma anche per lo sceneggiatore e il regista. Eppure ci pare sia un po’ la categoria negletta del cinema contemporaneo… Come se far ridere non fosse già abbastanza difficile, oltre che straordinario di per sé! Magari è una questione di opportunità di mercato, di audience, di logiche di distribuzione. O forse è un segno dei tempi: l’ironia, la satira, il ridersi anche malamente addosso sono lussi che questo millennio non può più permettersi?».

«Sull’altro binario – aggiungono D’Angelo e Accardi – c’è il cinema diretto dalle donne. C’è fermento al riguardo, lo sappiamo. E se il fermento c’è è perché – di nuovo – qualcosa manca. Non parliamo di talento, ma – a parità di merito – di visibilità per le autrici. C’è tanto ottimo cinema fatto dalle donne, questo sicuramente, ma non abbastanza in termini di rappresentatività di mercato. Dallo smottamento creato dal #metoo al sistema Hollywood in poi, qualcosa si è mosso nel mondo dell’industry; in rete e sulla stampa se ne parla, ma c’è ancora strada da fare. La questione è più ampia e complessa di questo piccolo contesto, ma ci interessava approfondire a modo nostro».

In sostanza, concludono, «vorremmo ci fossero più commedie al cinema e più donne nel cinema. Non abbiamo fatto altro che mettere insieme le nostre riflessioni e iniziare la ricerca. Per esplorare quello che ci pare un territorio interessante: la commedia come la raccontano le donne».

Il Programma
18 febbraio ore 21 “In principio erano le mutande” di Anna Negri | Ingresso libero
16 marzo ore 21 A league of their own di Penny Marshall v.o. con sottotitoli in italiano | Ingresso 5 euro
23 aprile ore 21 Caramel di Nadine Labaki v.o. con sottotitoli in italiano | Ingresso 5 euro
21 maggio ore 21 Turn me on dammit! di Jannick Systad Jacobsen v.o. con sottotitoli in italiano | Ingresso 5 euro.