Domenica 22 dicembre 2019 a partire dalle ore 18.00 alla Casa del Cinema di Roma verrà presentata la versione online della rivista “Scenografia&Costume” nata nel 2012 per volere di ASC – Associazione Italiana Scenografi, Costumisti e Arredatori.

Il magazine, nato da un’idea di Lorenzo Baraldi, storico fondatore dell’associazione, con Alida Cappellini e Giovanni Licheri, è stato creato con l’obiettivo di far conoscere anche all’estero, il prezioso lavoro dei protagonisti del dietro le quinte: grandi professionisti i cui nomi sono spesso legati a produzioni cinematografiche, teatrali e televisive nazionali e internazionali.

Attraverso la versione online, che affiancherà quella cartacea, il grande pubblico avrà modo di conoscere i lavori e le competenze di scenografi, costumisti e arredatori, attivi sia nel mondo del cinema che in quello della televisione e del teatro, insieme a quelli di artigiani e laboratori che permettono la realizzazione di tanti film, messe in scena teatrali e spettacoli che fanno apprezzare le maestranze italiane nel mondo.

Ad aprire questa edizione speciale, un omaggio a Piero Tosi e Franco Zeffirelli, scomparsi nel 2019, attraverso le testimonianze delle persone che sono state al loro fianco nella vita e sul lavoro: Dino Trappetti, Caterina d’Amico, Gabriella Pescucci, Milena Canonero, Maurizio Millenotti, Pippo Zeffirelli, Nicoletta Ercole, Alberto Spiazzi e Marco Gandini.

«Un tributo dovuto – ha sottolineato Carlo Poggioli, presidente ASC – non solo perché sono i nostri maestri, ma perché il loro lascito al mondo della cultura fa grande il nostro Paese. Da sempre quello che vogliamo perseguire con la nostra rivista è far conoscere anche ai non addetti ai lavori il contributo indispensabile che i mestieri del cinema, come quelli del teatro e della tv, danno in ogni opera creativa; mestieri che senza Franco e Piero non sarebbero come li conosciamo».

Molte le interviste realizzate per questo numero per conoscere i segreti di film come “Il peccato” di Andrej Konchalovskij e “Il primo Re” di Matteo Rovere, di serie tv ancora inedite, come l’attesissimo “The New Pope” di Paolo Sorrentino, con Jude Law e John Malkovich, e di messe in scena di grande fortuna come “La cavalleria rusticana” al Petruzzelli di Bari. All’interno della rivista anche una serie di bozzetti concessi dalla Fondazione Gramsci, a cui appartiene un Fondo Tosi consultabile di oltre 600 esemplari.

«È stato un privilegio, come spesso me ne ha regalati ‘Scenografia&Costume’ – ha dichiarato Francesca Romana Buffetti, direttore responsabile della rivista dal 2015 – raccogliere la testimonianza di amici, colleghi e allievi di Tosi e Zeffirelli, ascoltare i loro racconti e i loro aneddoti, attraversando così oltre 50 anni di storia del cinema e del teatro. Un omaggio, quello che abbiamo voluto fare loro, arricchito di immagini e di bozzetti che da sempre sono il valore aggiunto della nostra rivista».